Ho sempre lavorato per la cooperazione allo sviluppo, cominciando al Ministero degli Esteri nel 1981, per poi andare a New York a lavorare presso l’UNFPA e tornare a Roma di nuovo al Ministero nel 1991 dove sono tuttora.
Mi sono sempre occupata del rafforzamento degli Istituti di Statistica nazionali, soprattutto nei paesi africani, partendo dal presupposto che l’informazione statistica ha un ruolo strategico quale infrastruttura imprescindibile per la progettazione e la definizione delle policies nonché per la governance solida e democratica di ogni Paese. I dati statistici rappresentano l’unico strumento valido per valutare i progressi compiuti in ogni Paese e per misurare il raggiungimento degli obiettivi definiti nell’Agenda 2030 e dell’ambizioso principio to leave no one behind.
Ho sempre rappresentato il nostro paese alla Statistical Commission, che si svolge annualmente presso le Nazioni Unite a New York, che rappresenta la massima istituzione in materia statistica.
Un altro tema di lavoro particolarmente interessante e appassionante, che seguo dal 2002, è l’iniziativa denominata CinemArena, sviluppata dalla Cooperazione Italiana per veicolare campagne educative ed informative su diverse tematiche sociali e sanitarie nelle zone più remote e disagiate del mondo e replicata decine di volte in tanti paesi. Il CinemArena è uno strumento efficace per la sua capacità di presentare temi di fondamentale rilevanza in modo innovativo: si basa, infatti, sul coinvolgimento attivo delle comunità locali e dei vari attori della società civile a proiezioni cinematografiche a cui seguono interessanti presentazioni e dibattiti. Proprio per la peculiarità dell’iniziativa, l’affluenza di spettatori ad ogni proiezione è sempre particolarmente alta. Il messaggio trasmesso in questo modo assume un valore straordinariamente importante in termini di impatto sociale.
Dal 2016 rappresento l’AICS alla Commissione 8 per mille, denominata Fame nel Mondo, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
